mercoledì 4 maggio 2016

Dibattito sull'amore in II G

In seguito alla lettura in classe di tre testi e una poesia[1] tratti dal nostro manuale[2] tutti riguardanti il tema dell'amore, la classe 2G ha aperto un dibattito sull'argomento in modo che ognuno potesse esprimere la sua opinione al riguardo.
Riportiamo qui sotto i punti significativi della discussione.

L'indagine di Piero Angela mette in risalto alcuni dati, ad esempio la scarsa considerazione degli uomini nei riguardi dell'intelligenza femminile: essa infatti non è assolutamente un fattore importante per gli uomini, mentre lo è per le donne.Io penso che l'amore non sia univocamente descrivibile, varia troppo a seconda delle persone che lo vivono e dei momenti della vita: Prévert racconta dell'amore giovanile che è completamente diverso dall'amore raccontato da Bodei. 
(Irene)

Se una persona mi chiedesse che cosa sia l’amore, io non saprei dare una spiegazione soddisfacente in risposta a questa domanda e questa risposta non l’ho nemmeno trovata nei brani di Remo Bodei, Giorgio Nardone, Piero Angela e nella poesia di Jacques Prévert. Dal mio punto di vista non esiste una definizione comune per “Amore”; ognuno lo vive diversamente e a modo proprio e questi testi ne sono la prova. 
(Nicole)

L'amore è un sentimento che accompagna tutti noi per tutta la vita e la nascita della vita è già di per sé un atto d'amore.L'amore si traduce in molte forme: si esprime nell'amore per il proprio partner, l'amore famigliare ma anche nell'amore che si prova per uno sport, un hobby o per la propria professione.Il brano nel quale mi rispecchio maggiormente è "Che cosa ci attrae di una persona?' di Piero Angela. Devo dire che, come la maggior parte degli uomini partecipanti al 'sondaggio', anche per me l'aspetto esteriore prevale su quello interiore.Come adolescente riesco a dare solo questa interpretazione dell'amore ma, quando sarò una persona matura, questo sentimento assumerà sicuramente un significato diverso. 
(Marco)

Sono molto d'accordo con l'incipit dato da Remo Bodei: "L'amore é desiderio che attrae e unisce gli esseri viventi e coscienti"; fa riflettere il lettore sulla bellezza e sulla felicità dell'amore. Nel brano scritto da Piero Angela mi ha colpito molto il modo in cui sono state tratte informazioni dall'idee di maschi e femmine di tutte l'età, mostrando come vi sia una netta differenza di pensiero tra l'uomo e la donna. Nel testo di Giorgio Nardone la frase "Se è presente uno squilibrio nell'interazione del dare e del ricevere, uno dei due si abitua a ricevere senza alcun sacrificio." fa riflettere molto perché dimostra la parità dei sessi nella relazione, in cui nessuno dei due prevale sull'altro. 
(Andrea)

Per me l'amore è, come dice Reno Bodei, il "desiderio che attrae e unisce gli esseri viventi e coscienti, in vista di un reciproco bisogno di completamento" perché  l'essere umano in sé è completo ma insieme a un'altra persona diventa una "macchina perfetta".  
(Giovanni)

A mio parere le varie caratteristiche fisiche e psicologiche che si cercano in un potenziale partner sono soggettive e cambiano da persona a persona. 
(Simone)

Tra i brani letti sono d’accordo con Remo Bodei e Giorgio Nardone perché parlano dell’amore per ciò che è davvero e non secondo ciò che può suggerire un veloce sondaggio, come ha fatto Piero Angela. Ma che cos’è l’amore per me? L’amore, per come la vedo io, può esser definito tale solo se è un sentimento davvero (s)travolgente, che ti consuma. Quando la senti quella persona, dentro di te. È quando la tua mente è costantemente rivolta a lui, quando lo pensi sempre, qualsiasi cosa tu stia facendo. Quando lo ritrovi anche nei piccoli gesti quotidiani, tra le frasi dei libri o delle canzoni  che ascolti. L’amore è coccole infinite, baci sotto la pioggia, lunghe telefonate alle tre di notte, le litigate furiose e il riappacificarsi dopo di queste, perché non si sopporta vedere l’altro soffrire. L’amore è stare tra le braccia di quella persona e non desiderare di stare in nessun altro posto. È non riuscire a dormire al pensiero di rivederlo l'indomani. È quando non hai fame perché sei troppo euforica e hai lo stomaco chiuso. 

Elisa Rinaldi II G

1  I testi citati sono “Che cos'è l'amore?” di Remo Bodei ; “Che cosa ci attrae di una persona?” di Piero Angela ; “Consigli ai giovani uomini e alle giovani donne” di Giorgio Nardone ; “I ragazzi che si amano” di Jacques Prévert .


2  Il manuale  è “Prima Visione – Narrativa” e “Prima visione – Poesia e teatro”, ed. La Nuova Italia

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